Descrizione Progetto
Roma si è affermata una delle città più visitate del mondo grazie alle sue prerogative uniche. L'enorme offerta artistica e culturale, il clima mite, il buon cibo e il suo appeal unico l'ha resa una meta ambita dai visitatori di tutto il mondo. Mettendo da parte questi aspetti, è bene conoscere anche quelli che sono i punti di attenzione delle grandi metropoli e quelli tipici di Roma stessa.
Come in ogni grande città anche a Roma il fenomeno dei borseggi esiste ed è diffuso prevalentemente nei mezzi pubblici affollati come nella metropolitana, nei bus (tristemente famoso è il numero 64) e presso i luoghi turistici; pertanto è necessario prestare maggiore attenzione quando ci si trova in questi luoghi.
Bastano piccoli accorgimenti per evitare spiacevoli inconvenienti: tenere il portafoglio in un posto sicuro come nella tasca anteriore dei pantaloni, utilizzare una cintura portasoldi o un marsupio segreto. Se avete con voi uno zaino o una borsa con oggetti di valore, quando siete in luoghi affollati teneteli sempre in vista davanti a voi (magari tenendoci una mano sopra) e non dietro le spalle o di fianco. Altre precauzioni sono quelle di non portare dietro tanti soldi in contanti e, soprattutto per i turisti che vengono dall’estero, girare con una fotocopia del passaporto in modo da lasciare l’originale in un posto custodito in hotel. Lo smarrimento del passaporto vi farà perdere molto tempo e vi rovinerà la vacanza.
Venendo alla specificità di Roma, i borseggi vengono fatti quasi esclusivamente dagli zingari (prevalentemente di etnia rom). Per questi furti con destrezza vengono impiegate soprattutto ragazzine minorenni e donne, alcune gràvide, quindi non fatevi ingannare dall’età e dal sesso. Le ragazze più giovani sono spesso vestite da “turiste”, ma dai tratti somatici indoeuropei, dalla lingua parlata (il romaní) e dall’atteggiamento guardingo facendo un po’ di attenzione si possono riconoscere. Nella metropolitana il momento cruciale è quando si aprono le porte del treno e le persone si ammassano per entrare ed uscire, situazione a loro favorevole per accostarsi e sfilare portafogli o altri oggetti di valore.
Un altro luogo dove fare particolarmente attenzione è alla stazione ferroviaria di Roma Termini. Alcuni zingari si posizionano di fianco alle emettitrici automatiche dei biglietti, non date loro soldi e se vi importunano chiamate gli addetti alla sicurezza che sono di presidio fisso in stazione, oppure telefonate al 112. Non permettete loro di farvi portare i bagagli alla banchina del treno perché vi chiederanno soldi per darveli indietro.
In strada non accettate alcun tipo di regalo come braccialetti, fiori o altro perché vi potrebbero chiedere soldi in cambio oppure potrebbe essere un modo per distrarvi mentre un complice vi deruba. Semplicemente rispondete “No, grazie” e tirate avanti.
Con queste semplici precauzioni e cercando di non essere distratti non diventerete un bersaglio dei borseggiatori. Se malauguratamente dovesse accadere un imprevisto dovete fare una denuncia al commissariato di Polizia o dei Carabinieri; qui trovate la mappa con la lista dei commissariati e delle Ambasciate estere a Roma: Polizia | Carabinieri | Ambasciate.
Durante la vostra visita a Roma potrete notare come numerosi sono i venditori abusivi provenienti quasi esclusivamente dai paesi dell’Asia Meridionale (soprattutto dal Bangladesh e Pakistan). Vendono prodotti come selfie stick, cappelli, foulard, giocattoli, fiori, bevande e paccottiglie varie. Il mercato illegale delle borse di lusso contraffatte è invece affidato a venditori abusivi di origine africana.
Ricordate che l’abusivismo e la contraffazione erodono i presupposti dell’economia e dell’attività commerciale e l’acquisto dei prodotti venduti in modo illegale può essere punito con una denuncia penale per il reato di ricettazione o di incauto acquisto, oppure con una sanzione amministrativa che può arrivare a qualche migliaia di euro.
Di fronte alla loro talvolta arrogante insistenza ignorateli e non comprate assolutamente nulla. A Roma sono numerosi i negozi dove potete acquistare lo stesso tipo di merce e ad un prezzo equivalente.
Nei pressi dei luoghi turistici si possono incontrare false guide turistiche che propongono tour al costo di poche decine di euro.
Con loro si rischia di ricevere racconti improbabili, leggende inventate e una sommaria descrizione del monumento (spesso anche errata).
Ci sono inoltre promoter che offrono tour salta-fila, soprattutto per i Musei Vaticani. Oltre ad essere illegali fanno pagare il biglietto anche tre volte in più rispetto a quello regolare.
Se volete evitare la fila fate le prenotazioni online e se avete il desiderio di farvi accompagnare da una guida utilizzate quelle ufficiali disponibili su questi siti:
> Centro guide di Roma
> Visite guidate del Vaticano
> Coopculture
La legge vieta ai gladiatori in costume di posizionarsi vicino ai monumenti, ma alcuni di loro continuano a stazionare presso alcuni luoghi turistici.
Per ogni foto scattata vi verrà chiesta una mancia che il più delle volte è una richiesta di denaro vera e propria, quindi se proprio non potete farne a meno, evitate di fotografarli. Ben altre attrazioni in città meritano di essere immortalate.
Sulla qualità e la conservazione dei cibi che vengono venduti nei camion bar ci sono varie opinioni, la maggior parte delle persone sembra preferire gli esercenti tradizionali come ristoranti e pizzerie dove le condizioni delle strutture permettono un’offerta ristorativa più affidabile.
Se decidete di fare acquisti presso i camion bar ricordatevi di chiedere sempre lo scontrino fiscale, in caso di necessità potete chiamare la Guardia di Finanza al numero 117 oppure la Polizia di Roma Capitale al numero 0667691.
Se amate lo street food avete numerose alternative, alcuni suggerimenti li trovate nella sezione “mangiare“.
A Roma ci sono circa 2.500 fontanelle di acqua potabile, solo in centro se ne contano 200.
Se non volete spendere una fortuna comprando bottiglie d’acqua, munitevi di una borraccia o di una bottiglia di plastica vuota e riempitela nelle fontanelle.
In strada se ne incontrano ovunque, se avete uno smartphone potete installare qui l’app (per iPhone, iPad e iPod Touch) con la loro ubicazione, altrimenti scaricate qui la mappa in formato pdf.
Ci sono inoltre vere e proprio “case dell’acqua” che offrono gratuitamente acqua di ottima qualità, fresca (9 gradi), naturale e frizzante. Sono posizionate nei pressi del Colosseo, di Castel Sant’Angelo, alla stazione del treno di San Pietro e alle stazioni della metropolitana di Ottaviano e Cipro. Sarà inoltre possibile ricaricare il proprio cellulare o tablet attraverso porte Usb o consultare informazioni di pubblica utilità su uno schermo ad alta definizione.
Le botticelle, carrozze turistiche trainate da cavalli, sono un retaggio che può apparire “romantico”, ma che nasconde in realtà turni faticosi sotto il sole anche nelle ore più calde, lavoro forzato nel traffico di punta e condizioni spesso insopportabili per questi docili animali.
I cavalli sono costretti a lavorare in un contesto urbano pericoloso per via del traffico intenso, dei forti rumori e della pavimentazione sdrucciolevole.
Evitate questa inutile sofferenza degli animali e godetevi la città girando a piedi o utilizzando un’altra forma di trasporto.
Vestirsi non adeguatamente potrebbe impedirvi l’accesso nelle Chiese o in alcuni musei.
È buona norma, in generale, evitare di esporre spalle, schiena, pancia e indossare pantaloncini o gonne troppo corte.
Una buona idea potrebbe essere quella di portarsi dietro un foulard e un pareo, così da coprire spalle e gambe prima di entrare nei luoghi di culto, per poi riporli facilmente nella borsa o in uno zaino.