Descrizione Progetto
Castel Sant’Angelo
Nella sala delle urne sepolcrali è ancora ubicata la lapide con l’epitaffio, con parole rivolte all’anima, pronunciato dall’imperatore Adriano in punto di morte:
ANIMULA VAGULA BLANDULA
HOSPES COMESQUE CORPORIS
QUAE NUNC ABIBIS IN LOCA
PALLIDULA RIGIDA NUDULA
NEC UT SOLES DABIS IOCOS
Piccola anima smarrita e soave
compagna e ospite del corpo
ora t’appresti ad ascendere in luoghi
incolori, ardui e spogli,
ove non avrai più i consueti svaghi
Nel corso degli anni il Castello ha attraversato una serie ininterrotta di sviluppi e trasformazioni, da monumento funerario ad avamposto fortificato, da oscuro e terribile carcere a splendida dimora rinascimentale (che vede attivo tra le sue mura Michelangelo), da prigione risorgimentale a museo.
La notorietà di Castel Sant’Angelo si è ancora di più diffusa nel mondo dopo essere stato utilizzato come ritrovo segreto degli Illuminati nella tappa finale nel libro Angeli e Demoni di Dan Brown.
Indirizzo
Lungotevere Castello, 50
Come arrivare
Metropolitana linea A, fermata Lepanto