Fu fatta erigere a partire dall’anno 432, su una chiesa precedente, da papa Sisto III che la dedicò al culto della Madonna.

Presenta al suo interno alcune particolarità che la rendono unica: i mosaici della navata centrale e dell’Arco trionfale e quelli dell’Abside; il pavimento in stile cosmatesco; il soffitto a cassettoni in legno dorato disegnato da Giuliano Giamberti da Sangallo; il Presepe del XIII secolo; la cappella Borghese, Sistina, Sforza, Cesi, del Crocifisso a quella quasi scomparsa di San Michele; l’Altare maggiore opera di Ferdinando Fuga e successivamente arricchito dal genio di Giuseppe Valadier; la Reliquia della Sacra Culla e il Battistero.

Ogni colonna, ogni quadro, ogni scultura, ogni singolo tassello di questa Basilica compendiano storicità e sentimenti religiosi.

I numerosi tesori in essa contenuti rendono la Basilica di Santa Maria Maggiore un luogo dove arte e spiritualità si fondono in un connubio perfetto offrendo ai visitatori quelle emozioni uniche proprie delle grandi opere dell’uomo ispirate da Dio.